Dal Castello alla Cittàit | en
L’approccio visivo che si instaura con il territorio di Melfi è mediato dalla presenza di due elementi imprescindibili, uno fisico e materialmente imponente nella sua struttura, il Castello, l’altro intangibile, è lo spazio della vita contemporanea cioè la Città che si rivela nel paesaggio dapprima con i volumi, poi con i colori, infine la visione d’insieme, ardita concreta e forte di una personalità che le arriva dalla storia. Il Castello ha una valenza iconografica preponderante, simbolo e sintesi dello spazio abitato e dello spazio storico, ma il motivo più interessante è suscitato dal suo interno, dai suoi luoghi invisibili, da ciò che rimane celato alla vista degli altri. La narrazione è consegnata alle immagini realizzate grazie alla presenza e alla guida di chi può accedere a questi spazi, di chi vive la bellezza e la storia nella quotidianità del suo lavoro. Reperti e frammenti costituiscono una riflessione sul paesaggio, sul territorio e sulla sua storia facendo rivivere quei luoghi all’interno del polo museale. Le persone rendono omaggio alla storia con la loro presenza, i visitatori sono linfa vitale per queste archeologie, le immagini di quei luoghi sono quello che resterà attraverso i loro occhi, le loro figure amplificano l’eco di questo racconto di iconografie tra storia e luce.
|