DOMANI Aspettative, previsioni e desideri per l'epoca post pandemica
LE BUONE PRATICHE.
Una generazione di giovani, studenti dell’accademia di belle arti di Brera, guarda al futuro e presenta le proprie riflessioni sul periodo trascorso in una dimensione di straniamento e di immobilità forza- ta, il tempo del Covid 19, superando il solco del tempo attraverso un processo di ricostruzione dei mesi trascorsi accanto alla costante presenza della pandemia.
Il progetto di questa mostra è incentrato sulla narrazione a più voci, un’opera composita che si apre e si ricompatta attraverso la foto- grafia, e si prefigge di offrire ai giovani autori una chance operativa, illustrando la propria esperienza con una costruzione narrativa per immagini presentate al pubblico, al mondo esterno, a coloro che ve- dranno e leggeranno questa storia anche tra molto tempo.
Com’è noto, la fotografia costituisce il più potente mezzo di testimo- nianza iconografica, ma nel caso dei nostri autori si presta a rappre- sentare il percorso emozionale che li ha traghettati verso la conclu- sione di una esperienza in cui si sono manifestate le variazioni di vita più estreme e diverse dalla precedente quotidianità.
I lavori prodotti sono opere articolate, in cui spesso si cerca e si sco- pre una condizione di contemplazione, una specifica volontà di ap- profondire la conoscenza di chi è accanto e di se’ stessi, una maniera di leggere il mondo circostante in maniera dettagliata, con risultati di forte impatto emotivo e di grande attenzione alla realtà.
L’empatia, la resilienza, la commistione, sono termini che hanno rac- colto in queste opere il senso di consapevolezza raggiunto, a volte con narrazioni complesse, fitte di rimandi tra tempi diversi, a volte forti e potenti come un boato, un rumore che apre un varco verso la vita, verso il futuro che li attende.
Anche le immagini più delicate di persone, i ritratti, i corpi, le figure che vengono proposte hanno un legame con la realtà, spesso sono parte della famiglia, di un quartiere, ma è importante capire che ciò che emerge è una lettura della vita sociale che non accenna a chiu- dersi, a fermarsi, ma piuttosto entra a far parte del lessico, della visio- ne verso una nuova possibilità di essere ancora, ed essere insieme.
Cosmo Laera
